
Tra conferme e velate ambizioni, il periodo di preparazione alla nuova stagione sta proseguendo con entusiasmo e voglia di fare per il Piacenza Baseball. Il pianeta biancorosso del “vecchio gioco” si sta muovendo su due fronti. Quello prettamente tecnico rivolto al lavoro della squadra in palestra e quello che potremmo definire strategico imperniato sulle trattative di mercato. Da novembre tutti i riconfermati, ossia larga parte della rosa 2022, suda seguendo le tabelle dettate dallo staff a capo del quale, per il terzo anno consecutivo, c’è Gianluca Marenghi coadiuvato dai fidati coach Pieraugusto Palazzina, Emilio Albertazzi, Andrea Agosti e dal pitching-coach Marcello Rossi. Dei protagonisti dello scorso campionato non troviamo più i lanciatori Mirco Nodari (svincolato) e Simone Carnevale (che ha preferito le offerte dell’Oltretorrente Parma in Serie A).
Ma l’ossatura di quello che era l’impianto di squadra capace, nel 2022, di arrivare ai play-off è stata confermata, in attesa di qualche arrivo che certamente non mancherà. A questo proposito va posto in risalto il nuovo corso dell’area tecnica che da quest’anno ha come artefici Paolo Chimenti e Aldin Macak. A loro il compito per niente facile di soddisfare le esigenze della squadra in un contesto in cui i giocatori di talento disposti a preferire progetti in serie B sono sempre di meno dopo l’allargamento a 30 squadre della Serie A. Le priorità sembrano rappresentate da un ricevitore affidabile da affiancare a Luca Gardenghi e da un esterno anche se in questo caso molto dipenderà dalle possibilità di rivedere in campo Paolo Cetti, inattivo da un anno per infortunio.
A dicembre è stato svincolato dal Parma l’utility italo-argentino Mauro Schiavoni, attualmente impegnato nella Liga Argentina con le Aguilas di Salta e che diverrà disponibile per Marenghi nei primi giorni di marzo. L’area tecnica sta allestendo anche un nutrito calendario di amichevoli primaverili precampionato che nei dettagli verrà presentata tra qualche settimana.