Il grande trombettista Terence Blanchard al Piacenza Jazz Fest il 23 marzo, domenica 24 doppio appuntamento

Il grande trombettista Terence Blanchard
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Il grande trombettista Terence Blanchard al Piacenza Jazz Fest sabato 23 marzo. Domenica 24 marzo di scena Sugarpie and the Candymen al settimo piano del Roma e i Gajè Gipsy Swing al Gotico.

Finalmente il Piacenza Jazz Club ce l’ha fatta ad averlo tra i protagonisti assoluti del suo festival. Il trombettista e compositore Terence Blanchard insieme al suo gruppo E-Collective terrà un concerto sabato 23 marzo alle 21.15 presso la Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni (PC).

Il grande trombettista Terence Blanchard al Piacenza Jazz Fest

Da tempo il direttore artistico del Jazz Fest Gianni Azzali cercava di portarlo in quel di Piacenza. In particolare sembrava fatta nel 2005 quando l’arrivo di Katrina nella New Orleans del musicista cambiò tutti i piani, Blanchard annullò ogni trasferta per molto tempo e non se ne fece più nulla. Ora torna fresco di Grammy. Vinto poche settimane fa per la miglior composizione strumentale dal titolo “Blut Und Boden (Blood and Soil)”, brano cha fa parte della colonna sonora dell’ultimo film di Spike Lee “Blackkklansman” per cui lui ha ricevuto anche una nomination agli Oscar mentre il regista ha vinto per la miglior sceneggiatura non originale. Questi sono solo gli ultimi di una serie di premi e riconoscimenti che Mr. Blanchard ha collezionato nel corso di una carriera prolifica. Soprattutto costellata di collaborazioni importanti. A partire da quella col regista afroamericano, al suo fianco per celebri film come “Jungle Fever”, “Malcom X”, “La 25° ora”, “Summer of Sam”, “Miracolo a Sant’Anna”. Oltre a Spike Lee, sua è la firma di numerosi altri famosi successi cinematografici, una quarantina in tutto, che lo rendono il più prolifico artista jazz che lavora nel Cinema.

Informazioni sul concerto

I biglietti per poter ascoltare questo mito del Jazz mondiale sono acquistabili nei pomeriggi feriali dalle 15.00 alle 19.30 presso la sede del Piacenza Jazz Club, il sabato mattina dalle 10.30 alle 12.30 presso il negozio Alphaville di Piacenza, oppure online sul sito www.diyticket.it o nelle ricevitorie Sisal di tutta Italia.

Il concerto

Blanchard suonerà soprattutto brani dall’ultimo album uscito per la Blue Note, dal titolo con duplice significato: “Live”. L’album è una raccolta di registrazioni dal vivo realizzate a Minneapolis, Cleveland e Dallas. Nello specifico sono città segnate dalla violenza e dalla tensione tra le forze dell’ordine e il popolo afroamericano. Insieme al suo quintetto ha affrontato l’epidemica e ciclica violenza legata all’uso di armi negli Stati Uniti. Soprattutto portando sul palco una musica che egli stesso ha definito di speranza e guarigione. Si tratta di brani che riflettono l’amara frustrazione della nostra coscienza collettiva di fronte a questi scempi, ma al tempo stesso trasmettono fiducia. In particolare come un balsamo di guarigione emotiva. Blanchard ha formato l’E-Collective per esplorare l’interrelazione tra Jazz, R&B, Funk e Fusion. Insieme a un gruppo composto da musicisti dell’avanguardia come Charles Altura alla chitarra, Aaron Parks al pianoforte, David Ginyard Jr. al basso e Gene Coye alla batteria.

Iniziative collaterali 23 marzo

La giornata di sabato per il Piacenza Jazz Fest incomincia prima con una vera chicca, parte delle molteplici iniziative collaterali messe in campo dalla manifestazione. Per chi volesse scoprire alcune storie appassionanti su un un’icona del Jazz qual è Duke Ellington, alle 17.00 presso la Galleria d’Arte Moderna “Ricci Oddi” il musicologo Luca Bragalini terrà un incontro di grande interesse incentrato sui sogni sinfonici del Duca. L’ingresso è libero.

Domenica 24 marzo di scena Sugarpie and the Candymen al settimo piano del Roma e i Gajè Gipsy Swing al Gotico

Tante proposte per vivere una domenica all’insegna del relax e dell’allegria sono quelle messe in campo dal Piacenza Jazz Fest per domenica 24 marzo.

A fine mattinata, in programma il consueto Jazz Brunch domenicale. Insomma un’ occasione rilassata e rilassante per passare alcune ore in un bel luogo. In particolare con ottima musica e cibo di alta qualità. Quest’anno protagonista del Brunch al settimo piano del Grande Albergo Roma sarà un gruppo che ha portato il nome di Piacenza in buona parte del mondo: gli Sugarpie and the Candymen. A fare da cornice alla loro musica ci penserà inoltre il panorama, tra i più belli della città di Piacenza e la qualità del ricco buffet. Per partecipare la prenotazione è obbligatoria. Il costo è di 38 € a persona (prenotazioni solo presso la segreteria del Piacenza Jazz Club allo 0523/579034).

Nel tardo pomeriggio l’appuntamento è nella piazzetta del Gusto del Centro Commerciale Gotico di Piacenza, dove si terrà l’ultimo concerto della rassegna “Il Jazz al centro – Aperitivo swing” con il trio Gajè Gipsy Swing. Il concerto al Centro Gotico è gratuito. Nello specifico avrà inizio alle 17.30 e, come di consuetudine. La direzione del Centro offrirà a partire dalle 17:00 un aperitivo a tutti gli intervenuti.

Gajè Gipsy Swing

Curriculum di tutto rispetto, una storia in crescendo lunga più di dieci anni, cinque album di successo, collaborazioni importanti come quella con Renzo Arbore,ma non solo. Festival internazionali come UmbriaJazz e Ascona per citarne solo alcuni, questi cinque ragazzi sono una vera forza della natura. Swing, Gipsy-Jazz, Blues, Soul, Pop e le armonie vocali di ieri e di oggi per dar vita a una band a dir poco unica. La sfida è sposare in modo originale tutti questi generi musicali e, a quanto ci risulta, la sfida è senza dubbio vinta. Dopo l’abbandono del gruppo da parte di Georgia Ciavatta, per impegni di studio che l’hanno portata a risiedere all’estero, Miss Sugarpie, dopo diversi provini, è diventata Lara Ferrari. Artista che canterà accompagnata dai suoi fidati Candymen. Ovvero Jacopo Delfini, alla chitarra gipsy e voce, Renato Podestà, alla chitarra elettrica, banjo e voce, Alex Carreri al contrabbasso e Roberto Lupo alla batteria.

Piacenza Jazz Fest

Il Piacenza Jazz Fest è organizzato dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club. La direzione artistica è di Gianni Azzali. Decisivo è il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Regione Emilia Romagna e dei Comuni di Piacenza e Fiorenzuola d’Arda. Il patrocinio del MiBAC e la collaborazione di una fitta rete di associazioni, istituzioni e realtà del territorio.

Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.piacenzajazzfest.it o visitare la pagina Facebook del festival www.facebook.it/piacenzajazzfest. Per contatti si può scrivere alla mail a biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201

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