Nuovo ospedale, Forza Italia in Regione: “Dubbi su alcune scelte, si valutino meglio le alternative”

blank

“La Giunta regionale si esprima sui diversi legittimi dubbi che sono stati avanzati riguardo alle scelte finora fatte per la realizzazione del nuovo ospedale di Piacenza.” È quanto ha dichiarato il presidente del Gruppo Forza Italia nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Pietro Vignali, illustrando l’interrogazione che ha presentato alla Giunta regionale sulle problematiche che da più parti sono state sollevate riguardo l’iter procedurale che dovrebbe portare alla realizzazione del nuovo ospedale per la città di Piacenza.

“Ci sono diversi aspetti dell’iter procedurale finora intrapreso da AUSL e Comune di Piacenza che non convincono molti cittadini tra i quali anche esperti di sanità, di edilizia e di pubblica amministrazione – ha proseguito Vignali – Intanto, vi sono dubbi sull’area in località Madonnina prescelta per l’ubicazione del nuovo ospedale. Si tratta di uno spazio intercluso perché confinato all’interno della tangenziale e di fabbricati esistenti, con praticamente nessuna possibilità di espansione futura”.

“L’area extraurbana lungo via Farnesiana che era stata inizialmente individuata non presenta questa non piccola criticità ed è inoltre decisamente meno costosa per l’acquisto/esproprio essendo a destinazione agricola, contrariamente a quella della Madonnina che è già edificabile. Altro importante problema è quello dei costi. Da quando è partito l’iter abbiamo visto ridursi l’impegno finanziario pubblico diretto, inizialmente previsto in 227 milioni ed ora ridotto a 136. 160 milioni, su 296 di costo stimato, li dovrebbe mettere a disposizione il partner privato nella procedura di partenariato pubblico privato”.

“Si può ragionevolmente ritenere che questi costi possano aumentare ed anche, che già adesso, l’operazione complessiva sia notevolmente più dispendiosa. Vi sono diversi esempi recenti di costruzioni di ospedali avviate con quella procedura i cui costi sono enormemente lievitati in altre Regioni, ma anche in Emilia-Romagna, come quello di Cona a Ferrara”.

“Inoltre, va considerato che durante il periodo di costruzione del nuovo ospedale si dovrà comunque intervenire su quello vecchio per lavori di manutenzione straordinaria dai costi significativi e necessari per assicurarne la funzionalità e garantirne la sicurezza. Un ospedale, quello attuale di via Taverna, che non è poi così tanto vecchio, avendo poco più di 30 anni e sul quale negli ultimi anni sono stati realizzati interventi per oltre 100 milioni”.

“Peraltro, vi sono dubbi sulle reali possibilità di riutilizzo dello stesso plesso di via Taverna, considerato che l’area è commercialmente poco appetibile, oltre che difficilmente riutilizzabile per una destinazione diversa da quella sanitaria. Tutte queste criticità fanno ritenere che dovrebbero essere più attentamente vagliate le alternative anche e soprattutto dalla Giunta regionale – ha quindi concluso l’esponente di Forza Italia.”  

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank