L'altra sera i carabinieri hanno fermato per un normale controllo un uomo che passeggiava per le strade di Borgonovo. Una volta presi in consegna i documenti i militari si sono resi conto di avere di fronte un ricercato sul quale pendeva un mandato d'arresto a livello europeo. Si tratta di un polacco di 33 anni condannato a un anno e otto mesi di reclusione per una truffa commessa nel proprio paese d'origine. I carabinieri stanno cercando di capire cosa ci facesse in provincia di Piacenza lo straniero, ma nel frattempo per lui sono scattate le manette e si sono spalancate le porte del carcere delle Novate dove si trova ora rinchiuso. Presto sarà accompagnato in Polonia dove sconterà per intero la propria pena.
Denunciate invece per evasione due persone, un italiano di 46 anni e un tunisino di 27. I due erano stati condannati agli arresti domiciliari, ma nel corso di un controllo di routine i carabinieri non li hanno trovati in casa. L'italiano è stato già ritrovato, nessuna traccia invece del tunisino che ora i militari dell'Arma stanno cercando di rintracciare.
A 17 anni guidava uno scooter senza aver mai conseguito il patentino. I carabinieri hanno fermato il giovane mentre viaggiava lungo strada Caorsana: per lui è scattata la denuncia per guida senza patente.