
Turismo a Piacenza, Samuelli di Confesercenti: “Migliorare la viabilità, i collegamenti con i treni, puntando su eventi culturali e sportivi”. Il direttore della realtà piacentina ha commentato i dati del 2024 che hanno visto un lieve calo nel nostro territorio. Secondo Samuelli va contestualizzato il dato, perché solo un anno fa si parlava dei numeri invidiabili di Piacenza che prima non aveva mai brillato parlando di turismo.
“I dati nel 2024 – spiega Fabrizio Samuelli – che si sono consolidati rispetto al 2023, pur con una leggera flessione, sono comunque molto buoni rispetto al passato, quindi l’incidenza ha portato dei valori molto interessanti”.
A Radio Sound il presidente di Com2, Rosario Alfano, ha detto che servirebbe una cabina di regia tra città e provincia, perché c’è troppa distanza. Inoltre bisognerebbe lavorare tutti assieme per rendere Piacenza ancora più appetibile sotto il segno del turismo. “Sono perfettamente d’accordo con lui – prosegue Samuelli – è corretta l’analisi. Purtroppo le Province hanno perso di valore, sono state depotenziate, ma avevano proprio questo ruolo anche in ambito turistico”.
Poi c’è il problema degli spostamenti
“Devo dire che qui ci scontriamo con una realtà che è molto dura. Perché? Io faccio degli esempi concreti. Parto dall’interno quindi penso a tutta le viabilità che porta ai nostri valli. La Val Trebbia è tartassata da una serie di lavori che rendono difficile arrivare a Bobbio, abbiamo visto domenica scorsa con il carnevale cosa è successo. Ci sono un sacco di cantieri, certo la sicurezza è al primo posto, però i lavori devono essere iniziati e conclusi, non aprirne uno e poi lasciarlo lì a svernare. Un altro elemento altrettanto preoccupante è quello dei treni, non ci sono collegamenti diretti a livello di Frecciarossa. In una giornata ho contato cinque treni ad alta velocità che fermano a Piacenza, quindi è evidente che se vogliamo portare turismo, il viaggiatore non deve fare un percorso da forche caudine e passare ore su un treno per raggiungere il territorio”.
Ospitalità diffusa, altro tema importante
“Noi questa realtà la sosteniamo e lo faremo in futuro. In particolare tutto quello che è connesso a un nuovo modo di fare turismo. Con i dovuti controlli è un settore sul quale noi come Confesercenti guardiamo con grandissima attenzione”
Piacenza ha tante eccellenze, nulla da invidiare agli altri
“Non abbiamo nulla da invidiare e dobbiamo, secondo me, perseverare molto sugli eventi culturali. In particolare perché sono quelli che portano interesse e presenze sul territorio, così come gli eventi che riguardano lo sport”.
Turismo a Piacenza, AUDIO intervista a Fabrizio Samuelli
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.