
Quello che desta preoccupazione è l’eventualità di dover gestire la macchina vaccinale dovendo coordinare al contempo 1500 tamponi al giorno e 400 ricoverati Covid in ospedale. Per questo motivo Piacenza Expo resterà adibita alla gestione dei tamponi. Lo dice Luca Baldino, direttore generale dell’Ausl, a pochi giorni dal via della campagna vaccinale che inizierà domenica prossima. Il primo vaccino sarà quello firmato Pfizer: “Ma speriamo di avere presto anche gli altri, più maneggevoli per quanto riguarda la conservazione e l’utilizzo”, commenta Baldino.
Si inizierà dagli operatori sanitari e dagli ospiti delle Cra. Poi si procederà per fasce d’età: dai cittadini più anziani fino ai più giovani. Quando la campagna entrerà a pieno regime, l’Ausl individuerà diversi punti per la somministrazione, in modo da coprire tutta la provincia: “Entro la fine dell’anno prevediamo di vaccinare tutti i cittadini, sempre che sia garantita la disponibilità delle dosi, ovviamente”, commenta Baldino.
Con ogni probabilità i cittadini dovranno prenotarsi, prestando attenzione alla fascia d’età che verrà chiamata in quel determinato momento.
L’andamento della pandemia
“I dati attuali ci preoccupano, non sono positivi“, spiega Baldino. Nella settimana appena trascorsa i nuovi positivi sono stati 575, mentre erano stati 592 la settimana precedente. Parlando di percentuali: la settimana precedente si era segnato un calo del 24%, mentre questa settimana il calo si attesta al 3%.
“Non ci aspettavamo che la curva discendente rallentasse così presto in modo così consistente”. Aumentano i sintomatici, che salgono al 55%.