Nuovo ponte Lenzino, sabato la manifestazione per dire no al progetto presentato da Anas: “Una follia”

Lo avevano annunciato e lo faranno. Abitanti e amministratori della Val Trebbia manifesteranno contro il progetto presentato da Anas per il nuovo manufatto che andrà a sostituire il ponte Lenzino, crollato lo scorso 3 ottobre. Si tratta di quei residenti (e non solo) che si sono raccolti nel comitato “Nuovo Ponte Lenzino”, che vede tra i promotori il sindaco di Cerignale, Massimo Castelli. La protesta prenderà forma di un presidio organizzato a Rovaiola, nel comune di Corte Brugnatella, sabato prossimo alle 16.

“Costruire il nuovo ponte su quello esistente è l’auspicio di chi la Val Trebbia non la vive e di chi in Parlamento dà delle risposte asettiche perché non conosce la nostra realtà. Noi ci opporremo con ogni forza a questa follia. In particolare è una follia economica e di volontà di conservare una cosa che non ha senso. Infatti noi vogliamo conservare l’arcata esistente come testimonianza storica, ma vogliamo che la nuova opera sia moderna e in linea con le esigenze del presente. La Statale 45 e il Ponte Lenzino non sono un museo, ma una strada che i nostri bambini fanno ogni giorno partendo alle 5 del mattino per andare nelle scuole. Naturalmente non abbandoniamo la nostra protesta, infatti faremo la prossima settimana una manifestazione autorizzata in valle propio per rimarcare la volontà delle comunità di non lasciare che questo scempio sia compiuto. Si tratta di uno scempio economico con uno sperpero di denaro pubblico. Soldi che in questo momento tutti hanno difficoltà ad avere visto il momento di crisi economica, quindi non possiamo lasciare che questa cosa accada. Siamo pronti a ogni forma di protesta”.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank