
Perché Sanremo è Sanremo? Il piacentino Cristiano Mancin lo spiega in un libro: “Il Festival ci rappresenta”. L’idea di scrivere un libro è nata dopo aver partecipato nella città ligure, come spettatore, alla kermesse del 2020. Al rientro gli fu chiesto di preparare una serata di racconto sull’evento e sulla sua storia, poi gli appunti anni dopo sono diventati un libro.
Nel testo si prende in esame l’evoluzione del Festival negli anni in termini di canzoni, tematiche, regolamento, ecc. Poi si parla anche di plagi e di 45 giri. Cristiano Mancin presenterà il suo libro sabato 15 febbraio alle ore 17 alla libreria Romagnosi.
Speciale Sanremo 2025
Sintonizzati su Radio Sound alle ore 8, 12, 13:30, 16 e 20 per non perderti nemmeno un attimo del Festival di Sanremo 2025. E la domenica 16 febbraio, dalle 8 alle 13, un programma speciale dedicato interamente alla serata finale.
Leggi anche:
- Sanremo 2025: Olly Trionfa nella 75ª Edizione del Festival della Canzone Italiana
- Sanremo 2025, il televoto spinge Olly alla vittoria. Le pagelle finali del Festival dai grandi ascolti
- Sanremo 2025, Giorgia e Annalisa trionfano nella serata delle cover
- Nostalgia canaglia con Bennato e i Duran Duran. Ovazione per Brunori SAS
- Seconda serata: Emoziona Damiano, convince la classifica
- Volano gli ascolti: oltre 12 milioni in media – Ospiti d’Eccezione e il Messaggio del Papa
- Le canzoni bocciate al Festival, ma non dal pubblico
Perché Sanremo è Sanremo? Il libro
Il Festival di Sanremo – spiega Mancin – ci rappresenta, nel bene e nel male. Infatti, che lo si voglia o no, anche chi si sente meno rappresentato dalla musica in gara deve in qualche modo rassegnarsi, perché la manifestazione, nel corso degli anni, ha attraversato tutte le mode e seguito tutti i cambiamenti della società. Proprio per questo il Festival è riuscito a durare nel tempo, perché ci rappresenta.
Nel libro ci sono aneddoti su 45 giri della tua collezione
Sì, assolutamente. Uno tra l’altro è di un gruppo in cui faceva parte il piacentino Marco Rancati. Sto parlando del gruppo Eva 2000 che partecipò al Sanremo 1975. Poi parlo di un disco di un gruppo che partecipò nel 1973, i Jet che avevano al loro interno i futuri Matia Bazar Piero Cassano, Carlo Marrale e Aldo Stellita.
Poi parli di presunti plagi, quale il più clamoroso?
E’ quello veramente accertato di Patty Pravo che a Sanremo portò Pigramente Signora, in pratica una copia di To the Morning di Dan Fogelberg.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.