Scuola, Votto (Cisl): “Situazione insostenibile. Personale Covid senza stipendio, c’è chi vive al freddo perché non può pagare le bollette” – AUDIO

Scuola
Foto di repertorio

Scuola, Votto (Cisl): “Situazione insostenibile. Personale Covid senza stipendio da ottobre, c’è chi vive al freddo perché non può pagare le bollette”. L’allarme arriva dal Segretario Generale della sezione scuola del sindacato piacentino. 

Nei giorni scorsi sul tema è intervenuto duramente anche il Presidente ANP, Antonello Giannelli, definendo la politica solamente concentrata sull’appuntamento, di cui l’Associazione Presidi non disconosce la rilevanza, dell’elezione del prossimo Presidente della Repubblica. Sempre secondo l’ANP nella maggior parte delle scuole si lavora nel caos. In particolare perché il servizio, completamente snaturato, deve supplire alle carenze di quello sanitario territoriale.

La situazione a Piacenza: Paola Votto Segretario Generale Cisl Scuola Piacenza – AUDIO INTERVISTA

Scuola, Votto (Cisl): “Situazione insostenibile”

E’ un momento molto difficile e in alcuni tratti la situazione è insostenibile. Soprattutto per gli istituti comprensivi dove data la presenza di diversi ordini di scuole, con varie misure da intraprendere, vedono il tracciamento fatto esclusivamente dagli istituti. Davvero si parla di una situazione in cui i dirigenti scolatici, i referenti Covid, i fiduciari di plesso e i docenti stanno ormai definendo come totalmente insostenibile. Perché demandare alle scuole competenze che non sono assolutamente loro e la gestione dei rientri si sta rivelando una situazione molto difficile. Nelle scuole superiori ci sono problematiche anche sulla gestione delle lezioni perché in questi istituti si sta attivando la didattica integrata a distanza con alcuni alunni in classe e altri a casa. E’ davvero complicato per i docenti anche per i riscontri dell’efficacia di tutto questo.

Poi c’è anche il problema legato agli stipendi del personale Covid

Questo personale è diventato l’ulteriore fanalino di coda nei pagamenti. Pensiamo che i fortunati si sono visti pagare gli stipendi fino a ottobre, da quel momento non è più arrivato niente. Sono state inviate anche diffide. Non è davvero possibile accettare questa cosa in nessun modo perché sono persone che hanno lavorato e lo stipendio è un loro diritto e ora si trovano in grande difficoltà. Soprattutto quelli che si sono allontanati da casa e non hanno più modo di pagare affitto e utenze pur avendo pieno diritto di ricevere lo stipendio. Ci sono persone in grande difficoltà! Ad esempio tengono chiuso il riscaldamento e non usano acqua calda perché non possono pagare le bollette.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank