Piacenza, con la Virtus servono i tre punti per riprendere a correre

Virtus Verona - Piacenza
Piacenza 24 WhatsApp

Una settimana per rifiatare, recuperare le energie fisiche e mentali e prepararsi a tirare fuori il 100% nel prossimo segmento stagionale. Il Piacenza calcio ha avuto a disposizione questo breve lasso di tempo per proiettarsi verso la sfida contro la Virtus Verona di domenica pomeriggio (ore 17:30, diretta su RADIO SOUND).

Segui Virtus Verona – Piacenza in diretta su RADIO SOUND, all’interno del programma sportivo STADIO SOUND

Servono punti pesanti

Se è vero che la formazione di Franzini ha chiuso il trittico di campionato della scorsa settimana in crescendo è innegabile che manchino punti all’appello. Il piatto piange: solamente due pareggi negli ultimi 270’, troppo poco per una squadra che ambisce ad un campionato di vertice. La classifica è corta ed una serie di risultati positivi potrebbe risollevare le sorti della compagine biancorossa, scivolata in questo breve lasso di tempo al settimo posto, ad otto punti di ritardo dal Vicenza di Di Carlo.

Virtus Verona, un avversario che sa come trovare il bersaglio grosso

Domenica si affronterà una Virtus che dopo le difficoltà di inizio campionato, quando raccolse 1 punto in quattro gare, si è decisamente risollevata. L’allenatore Luigi Fresco ha portato la sua rosa ad ottenere ben 6 vittorie su 7 partite. Il ruolino di marcia vincente si è interrotto solo domenica scorsa per mano del Sudtirol. La compagine rossoblù ha nell’attacco la sua arma in più: è in assoluto la formazione ad aver segnato di più nel girone B con i suoi 21 centri. Il Piacenza dovrà coprire bene tutti gli spazi ed evitare errori che potrebbero innescare l’esplosività del 28enne attaccante nigeriano Raphael Odogwu, già autore di 6 gol. Non meno temibile è il 26enne, suo compagno di reparto, Andrea Magrassi che ha già esultato per 6 volte in questo campionato.

I virtussini sono soliti schierarsi con il 4-3-1-2 con Danti dietro alle due punte, ma alle occorrenze, come è accaduto domenica scorsa possono disporsi anche con il 4-1-3-2, con Danieli appena davanti alla difesa ad impostare.

Il Piacenza ha un altro avversario e ben più pericoloso: il Piacenza stesso

La compagine biancorossa in questo campionato ha dimostrato di poter lottare con chiunque, ma il suo rendimento è paradossale: al momento il Piacenza ha sfoderato grandi prestazioni con le big, riuscendo a pareggiare con il Padova e battendo il Vicenza, troppe volte però non è riuscito ad imporre il suo gioco con formazioni che sulla carta erano assolutamente alla sua portata. Una situazione particolare a cui nemmeno il tecnico al momento ha saputo dare una spiegazione convincente. Quello che è sicuro è che la squadra deve avere come primo obiettivo quello della regolarità, scivoloni sul piano dell’intensità e del gioco come quello visto a Pesaro sono caldamente da evitare.

Biancorossi tra assenze e ritorni

Dopo il rientro di Paponi di sabato scorso il Piacenza dovrebbe recuperare anche Corradi, fondamentale a centrocampo. La cattiva notizia è rappresentata dalla squalifica di Pergreffi.
In questo contesto Della Latta potrebbe essere nuovamente arretrato sulla linea difensiva.

La probabile formazione del Piacenza calcio

Del Favero, Zappella, Della Latta, Milesi, Borri, Imperiale, Marotta, Corradi, Nicco, Sestu, Paponi

Radio Sound
blank blank