
Il coach della Bakery Piacenza Federico Campanella presenta la terza sfida del campionato di Serie B che coincide con la seconda trasferta consecutiva. Dopo aver battuto sia Varese che Cremona, i biancorossi se la vedranno domenica alle ore 18:00 contro Pavia
Contro Cremona avete vinto senza utilizzare Marco Perin: come sta?
Purtroppo Perin è fermo, e probabilmente fino al 2021 non lo rivedremo. Ha un problema muscolare e contro Pavia non ci sarà. Dovremo sostituirlo con Czumbel e Pedroni, che già contro Cremona hanno fatto vedere ottime cose.
Domenica contro Pavia (1-2) che partita sarà?
Pavia è molto spigolosa: ha tanto talento e tanta esperienza, soprattutto in attacco. Lele Rossi è un califfo di questo campionato, mentre nel ruolo di 4 c’è un Ferdinando Nasello molto in forma nell’ultimo periodo. Tra gli esterni spiccano i nomi di Tourè e D’Alessandro, con quest’ultimo che è appena arrivato. È un giocatore top per la categoria, ed in passato ha vinto anche svariati campionati. Dovremo provare ad imporre il nostro ritmo e la nostra intensità, in modo da eseguire il nostro gioco nel migliore dei modi. Partiremo dalla difesa e poi cercheremo di correre in contropiede. Dovessero bloccare questa risorsa torneremo a lavorare di squadra per alimentare le nostre ottime percentuali da 3 punti.
Dopo Pavia ci sarà Vigevano (23/12), due trasferte per chiudere l’anno. Quanto è importante fare filotto?
È molto importante, perché se contiamo anche quella contro Cremona saranno tre le trasferte consecutive. Sarà un treno di sfide che ci permetterà di conoscere noi stessi, e capire di che pasta siamo fatti. Non abbiamo ancora un vissuto insieme per cui sono molto curioso, anche se le facce dei miei giocatori mi permettono di essere ottimista.