Coronavirus. Centri commerciali e negozi, in Emilia-Romagna sabato e domenica confermate le misure restrittive in vigore

Domani chiuse medie e grandi strutture di vendita e gli esercizi all’interno, fatta eccezione per farmacie, parafarmacie e punti vendita alimentari. Dopodomani chiusi anche tutti gli alimentari. Mentre ogni tipo di mercato è chiuso sempre, in ogni giorno. La circolare emanata oggi dal ministero dell’Interno non trova applicazione nella nostra regione Bologna – In Emilia-Romagna, nella giornata di domani, sabato 28 marzo, le medie e grandi strutture di vendita, nonché i negozi presenti all’interno dei centri commerciali, sono chiusi, ad esclusione delle farmacie, delle parafarmacie e dei punti vendita di alimentari.

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Domenica 29, invece, tutti gli esercizi commerciali e i punti vendita alimentari, di qualsiasi dimensione essi siano, restano chiusi.

Va infine ricordato che qualsiasi mercato, di qualunque tipologia merceologica, è sempre chiuso. In ogni giorno.

Queste limitazioni, che valgono per l’Emilia-Romagna ai sensi delle due ordinanze regionali assunte il 14 e il 21 marzo scorsi, risultano nell’insieme più restrittive della disciplina nazionale. In questo senso, anche l’ultima circolare del ministero dell’Interno emanata oggi sulle attività di vendita consentite nel fine settimana, non trova applicazione in Emilia-Romagna.

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