
Informazione durante il coronavirus, Radio Sound tra le radio d’Italia più meritevoli secondo il progetto “Io sono cultura” organizzato da Unioncamere e Fondazione Symbola. Radio Sound – Piacenza 24 quest’anno è tra le best practice del capitolo dedicato al settore Radio.
Il progetto “Io Sono Cultura”
“Io Sono Cultura” è un progetto di ricerca annuale che racconta il valore economico e sociale delle imprese che operano nel settore culturale e creativo. Dal 2011 Symbola e Unioncamere collaborano con numerosi esperti per analizzare e mostrare come cultura e creatività siano per il nostro Paese driver dell’economia e della Qualità.
“Io Sono Cultura” nasce dall’esigenza di dimostrare come la cultura sia un settore capace di trainare l’economia italiana.
La Radio ai tempi del COVID-19
In particolare, l’ultima edizione organizzata da Unioncamere e Symbola era strettamente legata al lavoro svolto in occasione dell’emergenza sanitaria. Come ha reagito all’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 il primo mezzo di comunicazione per numero di ascolti (tra i 14 e i 54 anni) di questo Paese? La radio è stata colpita dal virus nella sua parte più attiva, quella della fruizione in mobilità; ma ha saputo reagire con la crescita nell’ascolto da casa, incrementando livelli di informazione e di interattività. Il pubblico ha apprezzato e ora accompagna il mezzo nel passaggio alla “nuova normalità”, forte della sua resilienza e di un decennio importante.
Riconoscimento per Radio Sound – Piacenza24
Ecco cosa si legge sul sito web di Symbola in riferimento a Radio Sound:
Radio Sound – Piacenza 24, l’emittente storica più ascoltata di tutta la provincia, si è completamente trasformata nel servizio agli ascoltatori. Conscia di trovarsi nell’area con il più alto livello di infezioni e di defunti da Covid-19 d’Italia relativamente alla popolazione ha saputo svolgere tutte le funzioni possibili: da informatore puntuale a sirena di allarme, da sostenitore del sistema sanitario a narratore di storie di salvezza ed eroismo.
Symbola ne ha fatto anche un post dedicato su FB scegliendolo tra le best practice da segnalare sui social.