
Dal 1° gennaio 2020, per avere diritto alle detrazioni IRPEF al 19%, il pagamento della spesa medica deve avvenire con mezzi tracciabili e documentabili, mentre chi paga in contanti non ha comunque diritto ad applicare le agevolazioni fiscali in dichiarazione dei redditi, né per sé né per i familiari. L’unica eccezione è rappresentata dalle spese sanitarie, con le consuete limitazioni.
Pagamenti ammessi
La norma specifica quali sono le tipologie di pagamenti ammessi: versamenti bancari e postali (bonifici), carte di credito, debito e prepagate, assegni bancari e circolari.
Ne parla nel dettaglio il dott. Gianluigi Boselli, commercialista di fiducia di Radio Sound – Piacenza 24