Un “quaderno per genitori” e un “quaderno per gli adolescenti”: sono gli strumenti del percorso di consapevolezza per le famiglie dei giovani neurodivergenti messi a punto dal Centro Tice e presentati al convegno internazionale Efta (European Family Therapy Association) Relates Congress di Lione.

Il convegno

L’appuntamento, che si è tenuto dal 27 al 30 agosto, è un evento internazionale dedicato alla terapia familiare e alle pratiche sistemiche che rappresenta un’opportunità unica di formazione, scambio e crescita nel panorama della salute mentale e del lavoro relazionale.

Terapeuti, ricercatori, educatori e professionisti da tutta Europa si sono riuniti per esplorare nuove prospettive cliniche, teoriche e sociali. Il tema centrale è stato la costruzione di ponti tra generazioni, culture e approcci terapeutici, favorendo il dialogo e l’inclusione. Il congresso ha incluso workshop, presentazioni, tavole rotonde e spazi di confronto interdisciplinare.

Il lavoro del Centro Tice

Nell’ambito del congresso la presidente di Tice Francesca Cavallini è intervenuta all’interno del simposio dal titolo “Bullet Journal: a path to awareness for families of neurodivergent adolescents”. Il suo contributo si basa sul lavoro svolto dal Centro Tice nella progettazione degli strumenti di psico-educazione (quaderno genitore e quaderno adolescente) utilizzati nel progetto Spin-Off Minds selezionato da “Con i Bambini”, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Il progetto

Il progetto di Tice nasce con l’obiettivo di potenziare il supporto psicologico nelle scuole, attraverso un modello innovativo che integra formazione, tecnologia e accesso gratuito ai servizi di cura: saranno coinvolti psicologi e psicologhe scolastiche di numerose città dell’Emilia-Romagna che riceveranno una formazione sull’utilizzo della piattaforma digitale sviluppata ad hoc.

Spin-Off Minds permette infatti di registrare i sintomi psicologici degli studenti e fornisce linee guida chiare per ciascun livello di bisogno. In questo modo, psicologi e psicologhe potranno orientare in modo più tempestivo ed efficace gli interventi, sia in ambito scolastico che clinico.

Con la presentazione degli strumenti operativi al congresso di Lione, prosegue l’impegno di Tice nello sviluppare una proposta di intervento che sia basata sulle evidenze scientifiche e condivisa con la comunità scientifica.