“L’Italia che non si arrende e l’Emilia Romagna che non si arrende sono scese in piazza per i dimenticati dal Governo e da Bonaccini”. Lo affermano i parlamentari della Lega, Elena Murelli e Pietro Pisani, che hanno partecipato, il 2 giugno a Bologna, alla manifestazione del centrodestra contro le politiche confuse e inadeguate del Governo per fronteggiare la ripresa dopo la crisi del coronavirus.
«Il Governo ha calpestato le libertà individuali – continuano – con le sue televendite e i Dpcm. Ha promesso bazooka e pioggia di miliardi, ma ha dimenticato le partite Iva, gli imprenditori, i commercianti. Il governo ha mortificato famiglie, studenti e precari della scuola. Ha puntato tutto sull’assistenzialismo tramite bonus, per elargire mancette elettorali. C’è un’Italia che non si arrende e vuole dire basta al Governo delle poltrone».
Murelli e Pisani non dimenticano «i medici, tutto il personale sanitario, le Forze dell’ordine e le Forze armate e i volontari che hanno lottato in prima linea contro il covid. Non eravamo a Piacenza in Piazza Cavalli, ma questo non vuol dire che anche ai piacentini non debba andare il ringraziamento doveroso per chi, più di chiunque altro, si è trovato in prima linea nell’affrontare la battaglia contro il coronavirus, in un territorio come quello piacentino che, ricordiamolo, ha la più alta incidenza di mortalità a livello nazionale».
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.