Frana in Val d’Aveto, un ponte provvisorio sulla Provinciale allo studio della Provincia aspettando un’opera definitiva

Val d'Aveto, un ponte provvisorio sulla Provinciale

Frana in Val d’Aveto, un ponte provvisorio sulla Provinciale 586R allo studio della Provincia di Piacenza aspettando un’opera definitiva.

Le forti piogge che nelle giornate di sabato 15 e di domenica 16 novembre si sono abbattute sul territorio piacentino hanno causato un dissesto franoso lungo la Strada Provinciale n. 586R di Val d’Aveto, costringendo al km 20+700, in prossimità della diga di Boschi, all’interruzione della circolazione stradale da lunedì 17 novembre 2025, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. E proprio presso la frana della Val d’Aveto, ad inizio dicembre, si è svolto un sopralluogo congiunto Provincia di Piacenza (Vicepresidente Franco Albertini, Dirigente Viabilità Davide Marenghi) – Comune di Ferriere (sindaco Carlotta Oppizzi, consigliere comunale Alice Agogliati) e Comune di Rezzoaglio (sindaco Massimo Fontana, responsabile tecnico Andrea Barberis). In quella circostanza, i tre enti hanno condiviso le preoccupazioni e i disagi, confrontandosi sia sulla necessità di tornare a garantire un collegamento, seppur temporaneo, sia sulla necessità di individuare un intervento risolutivo, in via definitiva, del problema.  

La strada provinciale n. 586R di Val d’Aveto, infatti, era già stata oggetto di interruzione della circolazione stradale, al km 20+700, sempre nei pressi dello sbarramento della diga Boschi, a seguito di un movimento franoso che si era verificato a fine gennaio 2025, lungo il versante a monte, dove la Provincia era intervenuta, mettendo in sicurezza la strada e riaprendola alla circolazione lo scorso agosto. In novembre il movimento franoso si è poi verificato lungo il versante a valle. 

Da allora gli uffici provinciali sono al lavoro per analizzare l’origine del serio problema di natura idrogeologica e la stessa Provincia – di concerto con i Comuni – sta esplorando la fattibilità degli interventi provvisori e definitivi. 

In questo senso, come sottolineato dal Dirigente del Servizio Viabilità Davide Marenghi, di recente, la Provincia ha disposto l’approvazione del documento di indirizzo per la progettazione dell’intervento finanziato a luglio 2025 dalla Protezione Civile regionale (300 mila euro) che non potrà però perseguire gli obiettivi a suo tempo delineati (realizzazione di opere di consolidamento e sostegno del piano viabile). In particolare, l’ipotesi in corso di approfondimento riguarda l’utilizzo di questi fondi per la realizzazione delle opere di fondazione e delle spalle di una struttura che possa superare il tratto stradale interessato dal dissesto franoso. 

In una prima fase, la nuova struttura ipotizzata potrebbe essere di carattere provvisorio (ponte Bailey) così da consentire lo sviluppo degli approfondimenti e lo stanziamento delle risorse necessarie per la realizzazione di un’opera definitiva. In questo senso è stato recentemente acquisita una prima valutazione dei costi e delle condizioni necessarie per consentire l’installazione di un ponte Bailey che deve essere approfondita in funzione degli esiti delle indagini in corso e, qualora fattibile, dovranno essere stanziate le risorse necessarie.

Rispetto a questa ipotesi nei giorni scorsi è stata poi formulata una specifica richiesta alla Regione Emilia-Romagna, affinché, nelle more degli esiti degli approfondimenti e delle elaborazioni progettuali,

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Ascolta Radio Sound

Radio Sound Logo
Seleziona il canale...
 
Cover