Dal buio alla luce, a 5 anni dalla pandemia evento per non dimenticare il 21 febbraio. Tra gli ospiti il Dottor Luigi Cavanna e Alberto Fortis

Dal buio alla luce

Dal buio alla luce, a 5 anni dalla pandemia evento per non dimenticare il 21 febbraio alla Galleria Alberoni alle ore 20.45.

Un appuntamento speciale tra memoria, arte, musica e fotografia va in scena venerdì 21 febbraio alla Sala Arazzi, a cinque anni esatti dallo scoppio della pandemia di Covid 19, che così duramente ha segnato la nostra città e l’intero pianeta. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
 
La serata, che prende il titolo dal monumento ideato da Franco Scepi e costruito al Collegio Alberoni, vedrà la partecipazione straordinaria dell’artista Michelangelo Pistoletto, del cantautore Alberto Fortis, dell’oncologo Luigi Cavanna.
 
L’evento è promosso da Opera Pia AlberoniFondazione GorbachevAssociazione Piacentina Malato Oncologico e Fondazione Amop, in collaborazione con Fondazione di Piacenza e Vigevano, Acli, Cineclub Piacenza, Associazione Nazionale Alpini e Banca di Piacenza.
 
 
Luigi Cavanna


Testimonial della candidatura dei medici italiani al Nobel per la Pace 2022, interverrà con una riflessione tra ricordo di ciò che è stato e impegno per il futuro.
 
Michelangelo Pistoletto


Tra i più straordinari esponenti della scena artistica contemporanea, Leone d’oro alla carriera alla Biennale d’arte di Venezia 2003, approda alla Galleria Alberoni per l’annuncio della candidatura al premio Nobel per la pace 2025, promossa da Fondazione Gorbachev.
 
Alberto Fortis


Uno dei cantautori più raffinati della scena musicale italiana, da sempre sensibile ai progetti ideati dalla Fondazione Gorbachev e costantemente impegnato sul versante sociale, salirà sul palco della Sala degli Arazzi per eseguire al pianoforte alcuni dei suoi brani.
 
 
Musica per la vita


Partecipano inoltre alla serata il musicista Matteo Bensi, la violinista Kaori Ogasawara accompagnata dal musicista Nicola Iannone.
 
 
Fotografia per la vita


Notte stella


Il dramma dell’epidemia nel ritratto di oggetti smarriti.
Un racconto fotografico di Marco Rigamonti Fernanda Trecordi.
Nel corso della serata sarà inaugurata la mostra Notte stella.
Allestita in una sala espositiva della Galleria Alberoni, visitabile gratuitamente tutte le domeniche dal 23 febbraio al 23 marzo, presenta 12 scatti realizzati dai due fotografi che ritraggono oggetti smarriti appartenuti a persone ricoverate e decedute per covid all’Ospedale di Piacenza.

Una serata evento per non dimenticare il passato e per generare il futuro.

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