Nel corso del ponte di Ferragosto, i carabinieri del Comando Provinciale di Piacenza hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, con particolare riguardo alle aree della Val Trebbia e della Val Tidone, maggiormente interessate in questi giorni da un significativo afflusso turistico e giovanile.
L’attività, programmata e svolta dalle Stazioni Carabinieri competenti per territorio, ha avuto lo scopo di prevenire e contrastare i fenomeni connessi all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel complesso, sono state segnalate otto persone, tutte trovate in possesso di modici quantitativi di droga destinata all’uso personale.
Nel corso dei servizi svolti, i militari delle diverse Stazioni hanno riscontrato numerosi episodi di detenzione per uso personale di stupefacenti. In particolare, il 16 agosto a Corte Brugnatella i carabinieri di Marsaglia hanno segnalato due diciannovenni, un disoccupato e uno studente, trovati in possesso di oltre 3 grammi di hashish e di uno spinello già confezionato.
Il giorno precedente, a Rivergaro, tre ventenni milanesi – un operaio, un barista e uno studente – sono stati sorpresi con 6 grammi di hashish, mentre nella stessa giornata a Gragnano Trebbiense un 48enne piacentino è stato controllato e trovato con quasi 3 grammi di eroina.
Sempre il 15 agosto, ad Agazzano, un operaio ventenne residente in zona è stato segnalato con 2,6 grammi di hashish. La sera del 14 agosto, a Castel San Giovanni, un ventiduenne già sottoposto a misura di obbligo di dimora ha consegnato spontaneamente ai carabinieri 1,6 grammi di hashish. Infine, nella notte del 13 agosto a Bobbio, lungo la SS 45, due operai alessandrini di 28 e 35 anni sono stati trovati rispettivamente con una dose di cocaina cadauno e alcuni grammi di marijuana. In totale sono stati sequestrati quasi 20grammi di sostanze stupefacenti tra hashish, cocaina, marijuana ed eroina.
La droga è stata debitamente sequestrata e assunta in carico, in attesa di autorizzazione alla distruzione. Tutti i soggetti sono stati segnalati alle competenti Autorità Amministrative. L’attività di controllo, svolta in maniera capillare lungo le principali arterie stradali, i centri abitati e le località di aggregazione giovanile, rientra in un più ampio dispositivo messo in campo dal Comando Provinciale Carabinieri di Piacenza per garantire sicurezza e prevenzione durante i periodi di maggior afflusso turistico.
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