Viviamo in un’epoca in cui l’identità visiva non è più un lusso riservato ai grandi brand. Ogni
piccola impresa, freelancer o startup può ottenere un logo professionale in pochi minuti. Ma
dietro questa apparente semplicità si nascondono molte trappole: strumenti troppo basilari,
generatori con design obsoleti o piattaforme che promettono molto ma consegnano poco.

Con oltre dieci anni di esperienza nel branding e nell’uso dell’intelligenza artificiale nel design, ho testato decine di piattaforme. In questo articolo passo in rassegna i 7 migliori strumenti per creare un logo con l’AI, spiegando punti forti e limiti di ciascuno.

Perché scegliere l’AI per creare un logo

Creare un logo tradizionalmente richiedeva tempo, budget e briefing complessi con designer. Ora l’AI consente di:

• Generare in pochi minuti decine di proposte coerenti
• Scegliere colori, font e simboli attraverso interfacce guidate
• Ricevere file pronti per stampa, web e social media

Nessuna piattaforma sostituisce un art director umano in casi complessi, ma per il 90% dei progetti standard, queste soluzioni sono più che sufficienti.

Consiglio dell’esperto: se il tuo business è agli inizi, non perdere settimane sul logo. Un design pulito, leggibile e versatile è meglio di un capolavoro incompreso.

I 7 migliori strumenti AI per la creazione di loghi

1. Turbologo – L’equilibrio perfetto tra semplicità e controllo creativo

Tra tutte le piattaforme testate, Turbologo è quella che consiglio più spesso ai piccoli imprenditori. Offre un’interfaccia intuitiva, genera loghi di qualità e permette di ottenere in pochi clic un pacchetto completo di branding (file SVG, PNG, favicon, biglietti da visita).

Punti di forza:

• Interfaccia in italiano
• Buon equilibrio tra automazione e personalizzazione
• Nessuna registrazione richiesta per vedere i risultati
• Pacchetti economici con licenza completa

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2. Looka – Branding completo, ma attenzione al prezzo

Looka genera loghi belli e moderni, ma il suo vero punto forte è il pacchetto brand completo: sito web, immagini per social, modelli di email. Il problema? Prezzi poco accessibili per chi è all’inizio.

3. Tailor Brands – Logo + identità + LLC (per il mercato USA)

Una piattaforma all-in-one che va oltre il logo. Offre strumenti per la gestione del marchio, creazione LLC (solo USA), social planner. I design sono solidi, ma meno flessibili in termini di modifica.

4. Canva Logo Maker – Veloce, ma poco unico

Se hai già un account Canva, il logo maker integrato è una scorciatoia comoda. Ideale per chi ha bisogno di un design temporaneo, ma la personalizzazione è limitata e molti loghi sembrano “già visti”.

5. Wix Logo Maker – Perfetto se usi Wix per il tuo sito

Wix offre un buon logo maker integrato. Il vantaggio è la perfetta integrazione con il tuo sito web Wix. Lo svantaggio? Meno libertà se decidi di cambiare piattaforma in futuro.

6. Hatchful by Shopify – Totalmente gratuito (ma minimale)

Ottimo per chi parte da zero e non vuole spendere. Hatchful ha template semplici, pensati per essere usati velocemente nei negozi online. Non aspettarti però varietà o personalizzazione avanzata.

7. LogoMakr – Design diretto in modalità drag&drop

Qui non c’è AI vera e propria, ma uno strumento di editing visivo. Per chi ha già un’idea chiara del proprio logo e vuole semplicemente realizzarla. Meno adatto a chi cerca ispirazione.

Come scegliere il logo maker giusto

Non esiste uno strumento perfetto per tutti. Alcuni criteri da considerare:

Quanto costa un logo AI (e cosa ottieni davvero)

In media, i prezzi dei generatori vanno da 0€ a 100€. Ma il valore si misura in base a cosa ottieni:

• Solo file PNG? Utile solo per il web
• Licenza commerciale? Non sempre inclusa
• Kit completo (colori, font, social)? Aggiunge valore reale

Consiglio dell’esperto: controlla sempre la licenza d’uso. Alcuni strumenti ti danno il logo, ma non i diritti commerciali completi.

Domande Frequenti (Q&A)

Qual è il miglior strumento AI per creare un logo in italiano?
Turbologo è il più adatto: interfaccia italiana, risultato veloce, pacchetti economici.

Posso usare un logo AI per scopi commerciali?
Sì, ma solo se la licenza lo consente. Verifica sempre i termini prima dell’acquisto.

È meglio un logo gratis o a pagamento?
Dipende. Gratis è ok per esperimenti, ma per uso professionale serve qualità, export SVG e diritti d’uso.

L’AI può davvero sostituire un designer?
Per molti progetti sì. Per progetti complessi o unici, il tocco umano resta insostituibile.

Conclusione

L’AI non è magia, ma è un alleato potente per chi vuole partire subito, con un’immagine coerente e professionale.

Per chi ha bisogno di rapidità, controllo e risultati puliti, Turbologo resta oggi il miglior punto di partenza.

Chi ha detto che serve un’agenzia per avere un’identità visiva solida?