Il 30 maggio p.v., dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso l’Area di Addestramento “Scalo Po” del 2° Reggimento Genio Pontieri si terrà un’eccezionale simulazione sul campo di Diritto Internazionale Umanitario (DIU), organizzata dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza per gli studenti del Liceo Melchiorre Gioia di Piacenza, con la collaborazione attiva del 2° Reggimento Genio Pontieri e dell’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Piacenza, e il Patrocinio del Comune di Piacenza.
L’iniziativa conclude un percorso scolastico svolto dagli studenti del “Gioia” durante l’anno, a tema “Giustizia penale e Diritti Umani”, con interventi del personale qualificato CRI Piacenza di diritto internazionale umanitario, nell’intento di sviluppare e rafforzare il senso civico e i valori umanitari negli studenti, stimolando il pensiero critico e l’interesse per le vicende internazionali contemporanee.
La simulazione vedrà la ricostruzione realistica di quattro scenari operativi tipici dei teatri di conflitto contemporanei, offrendo un’esperienza immersiva di formazione rivolta agli studenti coinvolti, che assumeranno il ruolo di delegati e operatori CRI impegnati ad affrontare contesti critici e rapidamente mutevoli, in cui condizioni umane e umanitarie di civili e militari sono compromesse o ad alto rischio.
La metodologia simulativa fa parte di una delle competenze tecniche del personale di Croce Rossa Italiana (e Internazionale), applicata non solo in iniziative e programmi di divulgazione e formazione per studenti e – più in generale – laici, ma anche nell’addestramento e formazione del personale civile e militare di Croce Rossa stessa destinato a missioni in teatri di conflitto armato, e alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate italiane.
Il presidente della Croce Rossa, Giuseppe Colla, e la studentessa del Gioia, Maddalena Delforno
“L’obiettivo è sviluppare il senso civico e la coscienza civile nei giovani, stimolando il pensiero critico e la ricerca di valori umani e umanitari autentici, al di là della comunicazione di massa. Ma anche sviluppare l’attenzione dei giovani alle complessità delle dinamiche internazionali, cercando di comprenderne la rilevanza anche nelle loro vite, nel presente e nel futuro. In una parola promuovere la conoscenza del diritto internazionale umanitario, divulgarne i principi umanitari nei giovani, stimolare in loro l’attenzione e l’approfondimento dei suoi precetti, anche al di fuori dell’ambito bellico“. Lo spiegano gli organizzatori.
Cos’è il Diritto Internazionale Umanitario (DIU)?
Noto anche come diritto dei conflitti armati (o jus in bello), è quella branca del diritto internazionale che disciplina la condotta delle persone coinvolte in un conflitto armato, con l’obiettivo di contenere l’azione della violenza bellica, limitare l’impiego di mezzi e metodi di combattimento e ridurne il più possibile gli effetti negativi su persone e ambiente.
Interviene per esempio regolando il rapporto tra i belligeranti, disciplinando il trattamento di feriti, malati, naufraghi e prigionieri di guerra, proteggendo i civili, ma anche i beni culturali e altre strutture sensibili, e coloro che, pur trovandosi in teatro di conflitto, non partecipano attivamente alla belligeranza, e molto altro ancora.
Sono principi fondamentali del DIU:
- Distinzione tra civili e militari (o combattenti/belligeranti);
- Proporzionalità nell’uso della forza;
- Necessità militare, legittimità all’intervento armato e alla difesa;
- Umanità e Solidarietà anche in tempo di conflitto.
Perchè DIU e Croce Rossa?
Il diritto internazionale umanitario nasce su diretta promozione e contributo tecnico, giuridico e operativo di Croce Rossa, tuttora incaricata dalla comunità internazionale di divulgarne il rispetto e vigilare sulla sua applicazione nei conflitti armati in tutto il mondo (e segnalarne le violazioni nelle sedi giurisdizionali competenti), riconosciuta dagli Stati del mondo per operare, anche in teatro di conflitto con neutralità, imparzialità e indipendenza, senza schierarsi con i belligeranti, ma dedicandosi solo all’assistenza alle persone e alla miglior tutela possibile dei valori umanitari.
Il primo trattato internazionale di DIU riconosciuto è la Convenzione di Ginevra del 1864 per la protezione di feriti, malati e personale sanitario nei conflitti terrestri, non a caso stipulato a Ginevra, sede storica della Croce Rossa Internazionale (oggi tecnicamente a chiamarsi Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa), e nell’anno successivo alla costituzione del Croce Rossa stessa (avvenuta nel 1863). Il legame tra DIU e Croce Rossa è talmente forte che la citazione alla Convenzione di Ginevra del 1864 (nota anche come “Prima Convenzione di Ginevra”) circonda il segno della croce sul suo emblema istituzionale.
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) è l’organizzazione incaricata ufficialmente di vigilare sul rispetto del DIU, secondo le Convenzioni di Ginevra. Le sue funzioni includono:
- monitorare l’impiego di mezzi e metodi di combattimento;
- visitare i luoghi di detenzione dei prigionieri di guerra durante i conflitti e verificarne il trattamento;
- offrire assistenza umanitaria in aree di conflitto con diverse modalità operative e organizzative;
- favorire il dialogo tra belligeranti e il supporto diplomatico per i rapporti di pace;
- favorire il contatto e lo scambio di informazioni tra famiglie separate dalla guerra;
- promuovere e diffondere la cultura e il rispetto del diritto internazionale umanitario nel mondo.
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