Una tradizione millenaria che si rinnova verso il futuro. Radicata nel passato medioevale e carolingio del paese, lungo la Via Francigena di montagna, la Via dei Feudi, la Via degli Abati e il Sentiero dei Celti, la Grande Fiera di Nibbiano è uno dei momenti più significativi della cultura popolare di Alta Val Tidone.
“L’attesa Fiera, che ritorna ogni anno come da tradizione il primo martedì dopo Ferragosto – dice il Sindaco Franco Albertini – si inserisce in un percorso di valorizzazione delle risorse economiche, culturali, enogastronomiche e turistiche, su cui come Amministrazione siamo da sempre fortemente impegnati. Ma è soprattutto uno dei momenti in cui si esprime l’identità della nostra popolazione e il senso di appartenenza”.
Rinata nel 1985, grazie all’iniziativa di Ivano Castagna, la rassegna progredisce negli anni nelle forme e nei contenuti, con un numero crescente di espositori – circa settanta – anche quest’anno lungo le vie del caratteristico borgo – ed un programma ricco di iniziative che partono già dalla domenica, con il consueto Mercatino del Tempo e che conquistano l’interesse di residenti e visitatori. Nel suo inalterato
carattere schietto e cordiale, l’evento non perde mai il carattere evocativo e il forte legame con le sue radici millenarie. Alla fiera dell’agricoltura e alla rassegna del bestiame e del cavallo, che trovano posto dalla mattina nell’area del campo sportivo si unisce così l’esposizione di trattori d’epoca, protagonisti (ore 16.30) di una suggestiva esibizione di trebbiatura sull’aia. Non mancano le occasioni di
intrattenimento: da quella per i più giovani con il Luna Park (da domenica in zona piscina) allo spettacolo musicale e le danze con Matteo Bensi (martedì sera in Piazza Combattenti) prima dei fuochi d’artificio (ore 23.15), una vera e propria attrazione per quantità e qualità, che continua ad entusiasmare.
A coordinare gli aspetti organizzativi, a supporto del Comune di Alta Val Tidone, è il nuovo Comitato Eventi Alta Val Tidone costituitosi ad inizio anno. “La Fiera di Nibbiano – sottolinea Andrea Albertini, chiamato a coordinare il nuovo comitato – è la fiera di tutto il territorio di Alta Val Tidone, capace di portare migliaia di visitatori e vetrina per le nostre eccellenze. Per il Comitato, che unisce volontari di tutte le
associazioni e Pro Loco del territorio, è un debutto ed un banco di prova per un possibile sviluppo e radicamento anche su altri eventi. Cercheremo quindi di offrire un servizio adeguato ed efficiente perché anche da questo passa lo sviluppo del territorio”. Fondamentale, accanto a Comune e volontari, il supporto dei tanti sponsor a partire dalla Banca di Piacenza per passare a Seriprint, Valtidone Scavi,
Sagresti Traslochi, Intecom, House Alta Val Tidone Immobiliare, Allied International, Baracca e C.F.D. di Dudkin Yuriy e Andriy S.N.C..
Tra le più suggestive novità di quest’anno è la Mostra fotografica diffusa “Rivivere il perduto paese…”, allestita per le vie del borgo fino al 24 agosto, con oltre 900 scatti storici di luoghi e volti della Nibbiano che fu, a sancire lo stretto legame con la storia e il territorio.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.



