I paracadutisti piacentini a Pisa per commemorare El Alamein

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I parà piacentini commemorano i caduti di El Alamein. Trasferta a Pisa per i soci dell’Anpd’I. Il presidente Scrollavezza: “Noi Paracadutisti siamo un’Associazione d’Arma unita”.

Anche la sezione piacentina dell’Anpd’I (Associazione nazionale paracadutisti d’Italia) ha partecipato, a Pisa, alla commemorazione dell’83° anniversario della Battaglia di “El Alamein” (nell’ottobre 1942).

Guidati dal presidente Fabio Scrollavezza, con il direttivo e 36 soci, i parà piacentini hanno assistito alla cerimonia al Centro addestramento paracadutisti (CAPAR). Oltre alla banda della brigata Folgore, sono sfilati tutti i reparti che la compongono sotto gli occhi di centinaia di ex parà provenienti da tutta Italia. Presenti anche il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, e il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’armata Carmine Masiello.

«Ci ritroviamo nelle parole del sottosegretario Rauti e del generale Masiello – ha affermato Scrollavezza – quando hanno sottolineato che noi siamo una comunità di persone legate tra loro e legate al Tricolore. Masiello ha detto che dobbiamo prepararci anche alla peggiore delle eventualità, sperando che non arrivi mai. Nessun militare vuole la guerra, ma quando arriva, non sempre quest’ultima ti chiede il permesso».

Al termine, i piacentini della Folgore hanno concluso la giornata con un momento conviviale in un ristorante toscano.

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