Riceviamo e pubblichiamo la nota a nome e firma congiunta delle forze politiche e associative in calce, per una mobilitazione organizzata per lunedì 17 Novembre alle ore 14:40 in Piazza Mercanti (in occasione del Consiglio Comunale cittadino) avente ad oggetto il sostegno alla COP 30 – Conferenza mondiale sui Cambiamenti Climatici – per chiedere azioni concrete di contrasto ai cambiamenti climatici anche in ambito locale.
Promotori:
Alternativa per Piacenza, Europa Verde, Sinistra Italiana, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista
Associazioni aderenti:
Legambiente, Italia Nostra, Attac, Comitato Pertite, Friday For Future, Piacenza Mosaico, Piacenza Cittadella, ACLI, La cura del bosco
LA NOTA DEGLI ORGANIZZATORI
Dimostriamo che anche Piacenza sostiene la COP 30 e chiede un’azione immediata. La lotta al cambiamento climatico è nelle nostre mani.
La Conferenza mondiale sul Clima (COP 30) in corso in Brasile non è solo una questione per i governi. Le decisioni sulla riduzione delle emissioni e l’adattamento climatico dipendono anche dalle amministrazioni locali, compresa Piacenza, e dai nostri comportamenti. La COP 30 è un banco di prova per ogni città.
Chiediamo al Consiglio Comunale di Piacenza un impegno chiaro e coraggioso per una reale transizione ecologica e sociale, poiché gli impegni precedenti sono rimasti lettera morta e la città continua a soffrire di consumo di suolo, inquinamento e congestione del traffico.
È il momento delle scelte concrete.
Chiediamo al Comune di impegnarsi immediatamente su 5 obiettivi prioritari:
- Stop a nuove espansioni della logistica e consumo di suolo: serve una moratoria immediata.
- Parco agricolo di cintura e salvaguardia delle aree verdi nel territorio urbanizzato dalla speculazione immobiliare: ogni albero e prato è una risorsa essenziale contro caldo, smog e rischio allagamenti.
- Realizzazione immediata di 5 parcheggi scambiatori con navette elettriche frequenti per ridurre il traffico in centro e favorire la mobilità pubblica e ciclabile.
- Parco della Pertite subito: acquisizione dell’area e progettazione condivisa con i cittadini.
- Avanti decisi con una vera politica della casa: insistere nel piano di rigenerazione urbana per recuperare alloggi sfitti, sostenere l’affitto sociale e ridare dignità a chi è escluso dal mercato abitativo.
O Piacenza cambia rotta e agisce, o continuerà a essere parte del problema. Il tempo delle scuse è finito.
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