Preghiera islamica nei locali comunali concessi a un’associazione, Soresi (Fdi): “La giunta controlli”

“L’Associazione di Promozione Sociale Nontiscordardimé necessita di una convenzione formale che consenta di affrontare e governare criticità che, allo stato attuale, il Comune di Piacenza non sembra in grado di gestire in modo adeguato.”

Lo afferma Sara Soresi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, a corredo dell’interrogazione a risposta scritta depositata in merito alla concessione di alcuni locali comunali all’Associazione di Promozione Sociale Nontiscordardime, realtà che riunisce al proprio interno numerose e importanti associazioni con finalità sociali.

LA NOTA DI SARA SORESI

“L’APS Nontiscordardime – spiega Soresi – è composta da molteplici realtà, tra cui l’associazione Dzemat Ilm – Comunità Islamica dei bosniaci a Piacenza. Dai profili social di quest’ultima risultano pubblicate numerose fotografie che mostrano chiaramente lo svolgimento di preghiere e momenti di culto all’interno dei locali comunali concessi. Si tratta di attività che, per loro natura, potrebbero configurare un utilizzo degli spazi non conforme alla destinazione urbanistica ed alle condizioni in base alle quali i locali sono stati assegnati”.

“Gli immobili di proprietà comunale concessi in uso – prosegue la capogruppo – devono essere utilizzati nel pieno rispetto della destinazione d’uso, delle norme urbanistiche e del regolamento comunale per la concessione degli spazi. E invece risulta che la Comunità bosniaca, oltre a utilizzare i locali per attività di preghiera, dunque non consentite all’interno di quelle mura, sia solita occupare gli spazi anche in orari diversi da quelli concordati, a discapito delle altre associazioni che fanno parte dell’APS”.

“Necessario un intervento volto a garantire trasparenza”

“Proprio per tutelare le numerose e rilevanti realtà associative che compongono Nontiscordardime e che svolgono attività sociali di valore per la città – osserva Soresi – è necessario un intervento volto a garantire trasparenza, parità di trattamento e corretto utilizzo del patrimonio pubblico. In quest’ottica, appare opportuna la redazione di una specifica convenzione tra il Comune di Piacenza e l’APS, avente per oggetto la concessione dei locali, così da evitare che una singola associazione possa prevalere sulle altre, limitandone l’accesso agli spazi o facendone un uso non conforme.

Con l’interrogazione, Soresi chiede quindi all’Amministrazione se sia a conoscenza dello svolgimento di attività di preghiera e di culto all’interno dei locali comunali, quale sia l’attuale destinazione d’uso urbanistica degli stessi e se siano stati effettuati controlli, da parte degli uffici competenti, sulla conformità dell’utilizzo degli spazi rispetto alle norme e al regolamento comunale. Viene infine sottolineata l’urgenza di procedere alla sottoscrizione di una convenzione tra il Comune di Piacenza e l’Associazione Nontiscordardime per i locali siti in via Cornegliana 82, a tutela di tutte le realtà coinvolte.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Ascolta Radio Sound

Radio Sound Logo
Seleziona il canale...
 
Cover