Valtidone Wine Fest, quattro tappe per promuovere il territorio all’insegna dell’eccellenza

“Il vino è un prodotto eccezionale, vorremmo che il Valtidone Wine Fest diventasse quello che l’Oktoberfest rappresenta per la birra”. Si presenta con tanta ambizione l’edizione 2022 della storica manifestazione dedicata al vino e ai sapori della Valtidone. Durante la presentazione nel palazzo della Provincia, i rappresentanti dei quattro comuni coinvolti hanno rimarcato l’importanza di questa iniziativa per tutto il territorio, soprattutto se si considera il periodo difficile attraversato durante la pandemia e ora con la siccità. Un territorio che ha bisogno di ripartire e promuoversi e il Valtidone Wine Fest rappresenta un vero trampolino di lancio.

Si inizia il 4 settembre a Borgonovo, per la tappa dedicata all’Ortrugo abbinato a un’altra specialità della zona, la Chisöla. La festa si estenderà lungo la centrale via Roma.

L’11 settembre appuntamento a Ziano Piacentino, nel centro storico, per la tappa “Sette Colli in Malvasia”.

Il 18 settembre ci si sposta nel Comune di Alta Valtidone, nello specifico a Trevozzo, in piazza Papa Giovanni XXIII, con la tappa dal titolo: “DiTerreDiCibiDiVini…DiOli”.

Appuntamento finale a Pianello Val Tidone, in Piazza Madonna, per Pianello Frizzante, il 25 settembre.

Valtidone Wine Fest è anche una vetrina importante per i produttori locali, in primis Cantina Valtidone e Cantina di Vicobarone.

“Un evento che vede tanti soggetti privati e pubblici lavorare insieme per promuovere le eccellenze piacentine. Siamo alla tredicesima edizione, è una edizione importante perché usciamo da un periodo difficile dovuto al Covid senza contare gli eventi atmosferici che hanno colpito i nostri agricoltori. I numeri promettono bene perché la gente ha voglia di muoversi e ritrovarsi”, commenta Franco Albertini, presidente facente funzioni della Provincia.      

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IL VALTIDONE WINE FEST 2022

Torna a settembre l’atteso Valtidone Wine Fest, il festival che celebra il vino e il suo territorio, la splendida Val Tidone, in provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna ai confini con Piemonte e Lombardia, a soli 60 chilometri da Milano. La rassegna ritorna con la formula collaudata delle quattro tappe, ognuna in un fine settimana, nei comuni di Borgonovo, Ziano, Alta Val Tidone e Pianello.

“E’ la tredicesima edizione – raccontano i Sindaci dei 4 comuni in conferenza stampa nella sala consiliare della Provincia di Piacenza – un numero che speriamo porti bene per rilanciare non solo la manifestazione, ma tutto il territorio dopo gli anni difficili della pandemia. I nostri produttori, ultimamente colpiti anche da eventi meteorologici devastanti, hanno bisogno di ripartire con slancio e forza; questa rassegna ha da sempre avuto lo scopo di sostenerli nella loro straordinaria attività di cura e di valorizzazione della nostra splendida terra e dei suoi frutti, a maggior ragione lo farà quest’anno”.

Un festival che poggia sulle caratteristiche che l’hanno reso noto e apprezzato in questi anni anche al di fuori dei confini provinciali, ma che si rinnova come ogni anno con tante novità e appuntamenti speciali. Come da tradizione, il viaggio nei vini e nel territorio parte da Borgonovo Val Tidone. Il 4 settembre, con Ortugo&Chisôla, l’evento che unisce il vino bianco autoctono del territorio piacentino alla focaccia con i ciccioli de.co.. “La principale novità di quest’anno – preannuncia il Sindaco Monica Patelli – sarà la disposizione dei banchi di assaggio delle cantine e delle aziende vitivinicole in Via Roma, mentre in collaborazione con Coldiretti daremo vita alla prima edizione del Premio Miglior Ortrugo”.

A Ziano Piacentino, sui colli vitati della Val Tidone, domenica 11 settembre la declinazione della rassegna in Sette Colli in Malvasia si unisce alla storica Festa dell’Uva. “Porteremo alcune novità a una formula collaudata – dice il Sindaco Manuel Ghilardelli – Con la partecipazione del Gal approfondiremo il nostro focus sul malvasia, che sarà protagonista anche di un pre-evento, il sabato sera, a Castel San Giovanni nell’ambito di una cena-degustazione”.

Terza tappa della rassegna in Alta Val Tidone, il 18 settembre. “Il centro dell’evento DiTerreDiCibiDiVini e…diOli sarà quest’anno Trevozzo – dice il Sindaco Franco Albertini, intervenuto anche come Presidente della Provincia di Piacenza – continuando nel nostro intento di rendere il festival itinerante nel nostro comune. Proseguiremo anche l’abbinamento con l’olio della Val Tidone di cui si sta sviluppando sempre di più la produzione e con il buslàn, il nostro dolce tipico, mentre insieme al Gal, sabato 17, organizzeremo una degustazione di vini con abbinamenti ai prodotti tipici nel centro di Nibbiano”.

Si conclude il viaggio a Pianello Val Tidone, il 25 settembre, all’interno della tradizionale Sagra di San Maurizio, con un trionfo di vini frizzanti tra cui il rosso piacentino per antonomasia, il gutturnio. “La tradizione della sagra patronale che conclude gli eventi della ricca estate pianellese – spiega l’Assessore Simone Castellini – si unisce agli eventi del Valtidone Wine Fest e di Pianello Frizzante, che da 14 anni promuove la nostra produzione enologica”. L’appuntamento è in Piazza Madonna dove accanto alle cantine e aziende vitivinicole ci saranno produttori e degustazioni di piatti tipici del territorio. Novità di quest’anno la marcia organizzata il sabato pomeriggio, quando i bar del paese organizzeranno speciali apericena dedicati alla rassegna.

“Questo festival – hanno ribadito in coro gli amministratori – è un appuntamento fondamentale sia per promuovere il nostro territorio che non ha nulla da invidiare alle più importanti zone di produzione di vino italiane ed europee, sia per permettere ai nostri produttori, che ringraziamo per lo straordinario impegno, di farsi conoscere. Ma è un evento che non sarebbe possibile senza l’aiuto dei volontari, delle proloco, delle associazioni, del Consorzio dei vini piacentini, della Strada dei Sapori e di tutte le realtà che vi partecipano a vario titolo, e in particolare dei nostri sponsor principali, le due cantine sociali, Cantina Valtidone e Cantina di Vicobarone, e la Banca di Piacenza. L’appuntamento è a settembre, l’impegno è già da oggi quello di sostenere e promuovere la Val Tidone e le sue eccellenze, a partire dal vino”.

“Siamo la banca del territorio e vogliamo continuare a contribuire alla sua crescita – ha detto Lavinia Curtoni di Banca di Piacenza, ribadendo l’impegno dell’istituto a sostegno della rassegna – Siamo volentieri vicini a un evento che riesce ad unire in modo positivo e strategico quattro comuni nella valorizzazione delle eccellenze”. Concetti ripresi dai rappresentanti di Cantina Valtidone, Graziano Alberti e Dionisio Genesi: “La nostra cantina, grazie ai suoi soci, riesce ad essere sempre in prima fila nel sostegno del territorio e degli eventi che lo interessano. L’auspicio è che si possa guardare avanti con fiducia dopo momenti di grande difficoltà”. “Sostenere questa rassegna – ha detto Giuseppe Gaddilastri, presidente di Cantina di Vicobarone – è un dovere perché dobbiamo essere uniti per promuovere un territorio che è splendido e non ha nulla da invidiare ad altri. Questi eventi sono necessari e dobbiamo promuoverne ancora di più”.

Il Valtidone Wine Fest 2022, promosso dalle amministrazioni comunali di Borgonovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Alta Val Tidone e Pianello Val Tidone, ha il patrocinio, per la prima volta, di Regione Emilia-Romagna oltre che quello consolidato della Provincia di Piacenza e il sostegno di Banca di Piacenza, Cantina Valtidone e Cantina di Vicobarone.

Tutte le informazioni e i programmi dettagliati dei 4 eventi saranno consultabili, una volta definitivi, sul sito valtidonewinefest.it o sulle pagine social della rassegna.

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