Zone sensibili sotto la lente della polizia, arrestati due spacciatori

Anche nella settimana appena trascorsa, gli investigatori della Squadra Mobile hanno svolto molteplici servizi, per prevenire e reprimere delitti contro il patrimonio o in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sono due gli spacciatori finiti nella rete della Polizia di Stato nell’ultimo periodo, nel corso dei controlli in zone sensibili della città.

Il primo arresto

Dopo diversi servizi preventivi, hanno notato un soggetto sospetto, da poco maggiorenne italiano, già conosciuto agli operanti in quanto lo scorso anno era stato autore di diversi reati contro il patrimonio, ed i cui movimenti per la città a bordo di un monopattino, palesavano la possibilità che avesse avviato un’attività di spaccio al dettaglio nella zona del PEEP a Piacenza.

Il 20 febbraio, personale della Squadra Mobile, dopo averlo monitorato nel corso di diversi servizi in quella zona, ha eseguito nei suoi confronti una perquisizione locale d’iniziativa alla ricerca di sostanze stupefacenti.

In particolare dopo essersi appostati nei pressi della sua abitazione, vedendolo uscire procedevano al controllo sulla persona, esteso poi con la perquisizione anche alla sua abitazione, rinvenendo della sostanza stupefacente tipo hashish che hanno sequestrato insieme a un bilancino di precisione che si utilizza per la pesatura delle dosi.

Per il ragazzo è scattata la denuncia per detenzione di sostanza stupefacente al fine di spaccio, sono in corso ulteriori indagini per risalire agli acquirenti.

Il secondo arresto

Nel pomeriggio di ieri 26 febbraio, gli investigatori della Squadra Mobile di Piacenza hanno svolto invece specifici servizi nella delicata zona tra la Stazione dei bus, via dei Pisoni e via Colombo, individuando un cittadino nordafricano trentacinquenne, in regola con le norme di soggiorno sul territorio nazionale, che si muoveva in modo sospetto tra i ragazzi che affollavano la zona.

Dopo un breve pedinamento, i poliziotti riuscivano a fermare il sospetto mentre si aggirava in attesa di clienti.

Il soggetto veniva quindi identificato, ed emergeva che aveva già un precedente inerente la normativa sulle sostanze stupefacenti, commesso a Milano.

Sottoposto a perquisizione personale veniva rinvenuta e sottoposta a sequestro, sostanza stupefacente tipo hashish suddivisa in dosi, nonché diverse banconote di piccolo taglio, chiaramente provento dell’attività di spaccio.

Veniva estesa la perquisizione nel luogo ove il soggetto momentaneamente dimorava, permettendo così il sequestro di altro denaro per circa 300 euro.

Sono in corso le procedure per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio da Piacenza per il soggetto, e la sua posizione sarà inoltre segnalata all’Ufficio Immigrazione per gli adempimenti di competenza.

Inoltre il 21 febbraio, personale della Squadra Mobile arrestava in esecuzione di un Ordine di esecuzione pena detentiva un sessantenne italiano condannato in via definitiva per maltrattamenti e lesioni ai danni dell’anziana madre, dopo un’indagine svolta dallo stesso ufficio nel 2021 che aveva portato già all’emissione di una misura cautelare nei suoi confronti.

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