Manutenzione dei ponti, lavori per 18 milioni di euro. Patelli: “Scriveremo al ministero per avere maggiori risorse” – AUDIO

Manutenzione dei ponti, lavori per 18 milioni di euro. Patelli: “Scriveremo al ministero per avere maggiori risorse”.

Gli interventi di manutenzione straordinaria per i ponti di competenza. La modifica dello statuto e della convenzione di Asp Città di Piacenza. La gestione associata delle funzioni di segreteria generale e il piano di controllo delle nutrie. Sono stati i temi all’ordine del giorno del Consiglio Provinciale che si è tenuto (consentendo anche la partecipazione in via telematica) nel tardo pomeriggio di ieri. 

Gli interventi di manutenzione dei ponti

Di particolare rilievo l’approvazione dell’elenco degli interventi – illustrati dal dirigente del servizio Viabilità, Davide Marenghi – costituenti il Programma Sessennale 2024-2029 “per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti, con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria di province e città metropolitane”. Documento redatto ai sensi del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 5 maggio 2022, il cui Piano di riparto attribuisce alla Provincia di Piacenza 14.191.230,62 euro.  

ponti Patelli

Gli interventi complessivamente previsti ammontano a oltre 18 milioni di euro. Infatti sono stati ipotizzati circa 4,5 milioni per interventi di riserva al ponte sul Trebbia lungo la Provinciale n. 16 di Coli nel territorio comunale di Bobbio, programmati per il 2029. Tra 2024 e 2028 i lavori interesseranno Alta Val Tidone (ponte sul Tidoncello), Caorso (ponte sul Riglio), San Pietro in Cerro (sul canale allacciante acque alte), Castell’Arquato (ponte sull’Arda), Gossolengo e Gazzola (ponte sul Trebbia a Tuna), Rivergaro (ponte sul Rio Bosella), Travo (ponte sul Trebbia).

Facendo seguito agli interventi dei consiglieri Albasi, Bonini, Calza, Morganti e Maloberti, la presidente Patelli ha accolto la proposta di predisporre una nota da inviare al Ministero per rimarcare l’esigenza di poter disporre di risorse più congrue per affrontare le criticità che, nonostante la puntuale manutenzione ordinaria, interessano buona parte dei ponti del territorio. 

Asp Città di Piacenza

Non solo ponti al centro dell’assemblea. Il Consiglio Provinciale – sulla scorta di una propria delibera del 14/12/2022 – ha inoltre approvato alcune modifiche, concordate col socio Comune di Piacenza, dello statuto e della convenzione di Asp Città di Piacenza.  

Le novità comportano che “l’impegno dei soci Enti pubblici territoriali a far fronte ad eventuali disavanzi di gestione dell’Asp venga commisurato in misura corrispondente al volume delle attività conferite da ciascuno di essi nell’esercizio in cui si è registrata la perdita”: si evita così che la Provincia debba concorrere al ripiano dei disavanzi dell’ente pur non avendo conferito alla medesima Asp alcun servizio. 

Funzioni di segreteria

Via libera dal Consiglio Provinciale anche all’approvazione dell’estensione della convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di segreteria generale tra la Provincia di Parma e la Provincia di Piacenza anche al Comune di Fidenza, per il periodo dal 1° agosto al 31 dicembre 2023.  

Controllo delle nutrie

Approvato, infine, lo schema della nuova convenzione (che scadrà il 31 dicembre 2026) per l’attuazione del piano di controllo delle nutrie. Ricalca la convenzione precedente – che ha prodotto buoni risultati – e disciplina compiti e rapporti tra i diversi soggetti coinvolti: la Provincia (per l’attuazione del Piano di Controllo anche nelle aree urbane, oltre che in territorio agro-silvo-pastorale), alcuni Comuni (prevalentemente di pianura, ove è maggiore la diffusione del roditore la cui presenza può causare gravi danni agli argini), il Consorzio di Bonifica (nella messa a disposizione di personale e risorse) e gli Ambiti Territoriali di Caccia (che si impegnano a promuovere, presso i propri addetti alla gestione faunistica – i Coadiutori – gli interventi di abbattimento e recupero dei capi, anche attraverso azioni di trappolaggio). 

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Ad aprire la seduta del Consiglio Provinciale, come di consueto, sono state le comunicazioni. Il consigliere Morganti ha chiesto che Autovia Padana sia sollecitata a riaprire la bretella della A21 nella diramazione di Fiorenzuola, mentre la consigliera Calza ha evidenziato la necessità di riforme e risorse per risolvere le criticità del Servizio Sanitario Nazionale. 

Su proposta del consigliere Albertini, il Consiglio Provinciale ha osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. 

Il prossimo Consiglio Provinciale si riunirà giovedì 27 luglio.

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